Le cene della bottiglia … interrotte dal 2003 … sono finalmente tornate!
Di che si tratta? Molto banalmente, qche anno fa (direi nel 2000) comprammo con l'allora amico e compagno di avventure Federico (uno dei 4 poi dileguatesi, a rate, senza spiegazioni) 12 bottiglie dello splendido passito "I Capitelli" di Anselmi, del 1998.
Facemmo un patto: aprirne una all'anno, durante una specifica cena, con la curiosità di vedere, dopo 12 anni, chi sarebbe stato ancora legato al gruppo.
Mai "scommessa" fu più azzardata e … portatrice di cambiamento: Federico, Massimo, Elisa, Michele … hanno scelto altre strade, lasciandoci tutti più o meno nello stesso modo e dal 2003 abbiam sospeso le cene.
Due giovedì fa, però, coraggio alla mano, abbiamo aperto una nuova bottiglia … Io e Silvia (Nicolò c'era ma nn ha potuto assaggiare l'ulteriormente amplificata dolcezza di questo nettare), Ernesto e Carla, Michele e Daniela, Paolo e Rosa.
Tutte coppie, sarà un caso …
Il vino è splendido, come e più di sempre e come in occasione di ogni cena nn l'abbiamo risparmiato ed abbiamo sigillato l'amicizia e la serata con le consuete firme sull'etichetta.
Il menu? Alcuni antipasti: due tartare -> tonno e filetto di cavallo, sfoglia di mozzarella con speck noci e zafferano, melanzane in carrozza e forse altro. Un buon primo: orecchiette con stracciatella, pomodirini e rucola, due secondi: tagliata di cavallo e di tonno in crosta di sesamo, la prima in visione d'olio del Garda, la seconda con salsa di soia e, per chiudere, lo splendido gelato di bedussi nell'accoppiata, sempre vincente, zabajone e cioccolato.