Ieri sera avevamo dimenticato il telepass sulla Saab e, per l’ennesima volta, abbiamo trovato un casellante particolarmente simpatico al casello dell’autostrada di Brescia: non saluta … parla con un suo collega, non risponde al mio “arrivederci”. Nicolò dice: ma perché non sei andato da quella simpatica che dice sempre ciao? Per la cronaca, “quella simpatica” è la cassa AUTOMATICA, che certamente non ha un quoziente intellettivo altissimo, ma almeno ogni volta saluta con un “arrivederci” piuttosto cortese.
A questo punto mi dico: Fanno un’attività in tutto e per tutto sostituibile con due tipi di macchine: la cassa automatica e il telepass. Il secondo, in particolare, riduce drasticametne le code e le attese … Possibile che nn si possano reimpiegare in altre funzioni? Quelli cafoni li licenzierei del tutto, ma sicuramente x come è fatto il nostro sistema non è possibile. Gli altri potrebbero trovar posto in qche ufficio, no? Tra l’altro, da quanto mi dice Gianni (che ha un fratello casellante), non guadagnano affatto male.
Cercheremo di dimenticare il telepass meno spesso … questo è certo 😉
Un motivo simile mi spinge a fare i biglietti del treno alla macchinetta automatica col bancomat, visto che il contante è sempre e in ogni macchinetta fuori uso (che tra l’altro è meglio, così mi resta la spesa registrata on line). Mi evito la coda e il tipo allo sportello che se sorridesse una volta …