Ho deciso di dire la mia sull’emergenza rifiuti perché sono stufo di vedere le immagini di tanta devastazione nell’amata Napoli (e dintorni).

Partiamo da un assunto: i rifiuti ci sono e ci saranno sempre, sono uno dei simboli del nostro tempo, il tempo dell’opulenza e del consumo. Si tratta, quindi, di decidere cosa farne. Nessuno in Campania vuole le discariche … Nessuno vuole gli inceneritori … e allora? Perché i manifestanti non se li mangiano? Si organizza un bel pranzo gratuito per tutti, si invitano parenti e amici e si banchetta fino a sazietà!

Scherzi a parte. La soluzione c’è, e la strada intrapresa sembra quella giusta, ma secondo me non è sufficiente. Ok alle discariche (nn c’è altra soluzione nell’immediato). Ok all’inceneritore (con i controlli del caso, ovviamente, ma credo sia l’unica soluzione vera). Ma io aggiungerei: raccolta differenziata a domicilio (via i cassonetti, come in alcuni comuni della nostra zona) e, soprattutto: SANZIONI per chi non la fa! Ok alle sanzioni per i comuni che non fanno la raccolta differenziata, ma mettiamo pure una bella multarella per chi viene beccato a non separare ciò che è riciclabile da ciò che non lo è! 1.500/2.000, ma anche 5/6.000 euro, bisogna smetterla di scherzare, perché le immagini di questi giorni a Napoli, ma anche i cassonetti della nostra città parlano chiaro: MOLTI, TROPPI non separano vetro, plastica, carta dal resto. E aggiungiamo l’umido, per favore !!! A Desenzano non si raccoglie nemmeno, e questo è grave, MOLTO grave! Copiamo dagli U.S.A. e dotiamo tutte le abitazioni di un bel trita rifiuti, non servirà neppure raccoglierlo l’umido “quotidiano”, verrà smaltito automaticamente da ciascuno, direttamente in casa propria.

Ci vuole l’esercito, per presidiare le discariche, ma anche e soprattutto per cambiare le pessime abitudini di noi Italiani! Differenziamo, e multiamo pesantemente chi non lo fa, solo così potremo RIDURRE il problema. Il resto … lo bruciamo in strutture monitorate e che, come il “Gigante” di Brescia, recuperino energia e calore.

Di Ste

2 pensiero su “Emergenza rifiuti … dico la mia!”
  1. si persino qui nella mia piccola contrada c.è chi non ha ancora capito che cosa sia la raccolta differenziata e così i cassonetti scoppiano

  2. Stefano… ho letto questo post che mi trova in accordo in linea teorica …un pò meno su quella pratica.
    Sono d’accordo con quello che dici circa la raccolta differenziata…ma per come è attualmente gestita non è praticabile da chi come noi ha una casa piccola e senza garage…e con i tempi che corrono sono pochi coloro che si possono permettere case di una certa dimensione soprattutto in certe zone. Quindi andrebbe ripensato il metodo di raccolta e smaltimento.

    Ma diciamo pure che un pò di spazio lo si trovi per gestire 4 sacchetti differenziati e che siano praviste sanzioni per chi non effettua la raccolta differenziata…il problema è che le multe poi LE DEVONO PAGARE TUTTI…non voglio aprire la solita discussione NORD/SUD perchè altrimenti poi verrei “accusato” di essere razzista (divenuto ormai un alibi ridicolo e patetico per chi non vuole cambiare) ma voglio solo dire che se si vuole che le cose IN TUTTA L’ITALIA funzionino meglio, la legge deve essere UGUALE PER TUTTI! (comprese le sanzioni per chi non la rispetta)
    E’ solo partendo da questo presupposto che il futuro cambierà in meglio, altrimenti la raccolta differenziata servirà purtroppo solo per alleviare la coscienza di chi la pratica.

    Andrea

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