In questi giorni l'amico Gigi Tagliapietra è negli Stati Uniti per una vacanza ed è stato invitato a Flemington presso la Mediateca locale, nata nel 2001 proprio sul modello di quella di Desenzano.
Oggi la struttura di Desenzano è praticamente scomparsa … mentre a Flemington le cose vanno ben diversamente ed hanno steso il tappeto rosso per l'arrivo di Gigi.
Daniel, anche lui in tour per gli states ha scritto sul suo blog un breve racconto della visita di ieri pomeriggio alla struttura. Rispondo commentando dal mio (n.d.S.: volevo fare il trackback, ma blogger non lo consente). Suggerisco di leggere prima il post di Daniel, poi il mio commento qui sotto:
Collegamento wifi anche da noi? Mah … dopo l'assassinio della vecchia mediateca … rianimata in estremis prima delle elezioni ma ormai decisamente gambizzata … il tema della connessione pubblica (con o senza cavo) dovrebbe aprire un dibattito più ampio: chi controlla gli accessi in mediateca? e chi controllerà gli accessi alla rete wireless? In Italia vige una normativa (c.d. "decreto pisanu") che OBBLIGA chi dà connettività a riconoscere il navigante a mezzo di DOCUMENTO DI IDENTITA' e a loggare (registrare) TUTTO il traffico effettuato (ip sorgente, destinazione, porta ma non, fortunatamente, il contenuto delle comunicazioni). A Desenzano semplicemente NON SI FA, perché l'amministrazione Pienazza ha scelto di non farlo …Con il wifi, che esce dal perimetro della struttura, sarebbe ancora più complesso … e infatti il progetto di una bolla wifi presso il parco del laghetto è stato presto abbandonato (ma non sono stati abbandonati i costi: gli apparati, comprati e montati a tempo di record sono là … ovviamente, spenti!). Ora vedremo, da settembre, con l'amministrazione nuova, se ci saranno menti più illuminate.
La mediateca di Desenzano manca a tutti! Mancano i cd (esposti vergognosamente solo il giorno dell'inaugurazione e presto tornati negli archivi), manca qualcuno che aiuti il pubblico presente con le adeguate competenze, manca un sistema di monitoraggio, mancano … tante, troppe cose, compresa la giusta stima e riconoscenza per chi, quel progetto, se l'era inventato (Gigi). La cosa è ancor più assurda se pensiamo che quando il Tagliapietra arriva a Flemington … gli stendono i tappeti rossi, mentre a Desenzano rabbrividiscono solo a sentirlo nominare.
Il motivo di tanto contrasto da parte dei nostri amministratori? Secondo me è, semplicemente, che le menti troppo brillanti fanno paura ad una certa classe politica (trasversale, troppo trasversale) … W l'Italia!
Ho pensato che siccome di blogger a Desenzano ce ne sono sempre di più, potremmo formare un’associazione così da avere maggior peso con le nostre richieste in comune.
Col Kung Fu l’abbiamo fatto per ottenere una palestra nei giorni di pioggia per l’allenamento. Un gruppo di blogger potrebbe chiedere il Wi-Fi in un po’ di posti.
Comunque neanche a New York si trova… Adesso scrivo dalla casa di un’amica.
Presente! Blogger desenzanese, che è riuscita a godersi i primi e gloriosi anni della mediateca desenzanese.
http://www.lalui.it/blog
Mi sono messo a raccogliere tutti i blog di Desenzano e dintorni. Chi ne conoscesse faccia perpiacere un salto sul mio blog e mi lasci un commento (ho un CBOX in basso a destra per tutti i commenti “fuori post” o mi mandi un’e-mail a daniel.colm@virgilio.it. Grazie
Uh! Sono di nuovo io a spammare. Chiedo scusa, ma stavolta non è un Off topic. Anzi, sono venuto a cercare apposta questo post per segnalare gli sviluppi sulla Mediateca di Desenzano che non ho ancora bene capito che canali di distribuzione segue la mail che ho ricevuto…