1. Il mio libro di massime giornaliere (mica lo leggo sempre però) dice per il giorno di oggi:
   13 Luglio

   La contentezza che si può sperimentare in sogno svanisce al nostro risveglio. Quando
   un’illusione viene meno lascia un senso di vuoto come quello che si sente dopo aver abusato
   di alcolici. La gioia della Buddità invece è profonda, indistruttibile e infinita.

   Mi chiedo spesso cosa siano le religioni e non capisco, capisco però che ci sono cose profonde e valori importanti e la cosa più difficile è riconoscerli e gustarli. Proprio perchè sono nella passeggiata con il cane che sto per fare o nel fatto che poi sveglierò la mia “perla” per offrirle la colazione o in un figlio che ti morde per capire fin dove può arrivare (e bisogna che capisca che non può arrivare ovunque ma lì dove inizia l’altro) sono davvero perle come le hai chiamate tu.

   Come le perle nascono da granelli di sabbia e si fanno preziose con il tempo, sono vive e richiedono nutrimento quotidiano e la loro lucentezza dipende dall’energia che diamo loro tutti i giorni.

   Siamo davvero persone fortunate perchè viviamo l’ebrezza del viaggio e della scoperta, perchè ci è stata data in dono una lucida intelligenza e una sensibilità amplificata per gli affetti.

   Ma a nulla serve se non la condividiamo perchè è dalla dinamica rigenerazione che avviene magicamente nell’interazione con gli altri che la vita continua a produrre vita.

   Quando vediamo una perla non è facile dire quanto sia preziosa, e quando si fa collana di gioie quotidiane è difficile indossarla al collo con orgoglio ma il più difficile è donarla agli altri credendo di perderla per scoprire invece che un attimo dopo essa riappare più lucente di prima.

   Buona vacanza.

   Con grande affetto per te e per le tue perle.

   Gigi

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