Da molto tempo volevamo provare il ristorante Aquariva, al porto del West Garda di Padenghe. Ieri sera ci siamo stati per il compleanno di Silvia ed è stata la conferma delle aspettative.

Ambiente elegante, ma non formale quanto l'Esplanade di Desenzano. Location favolosa, con vista sul porticciolo. Servizio curato e cibo eccezionale.

Certo, non è un ristorante da tutti i giorni, ma una volta ogni tanto vale la pena di togliersi lo sfizio.

Abbiam cenato con il menu a degustazione (d'obbligo per tutti i commensali al tavolo … escluso, ovviamente, Nicolò!) e tra antipasti primi e secondo abbiamo fatto un giro dei nostri mari decisamente piacevole e, a volte, inusuale, come nel caso delle Capesante scottate su crema alla vaniglia con insalatina di avocado (deliziose!).

E che dire del coperto? Generalmente lo paghi e non lo apprezzi, ma quando il pane è fatto in casa e puoi spaziare dalle sfoglie fritte al pomodoro (una versione salata delle "chiacchiere" di carnevale) ai panini dolci all'uvetta, al rotolino burroso con il paté d'olive … beh, direi che il coperto diventa una pietanza a tutti gli effetti!

La carta dei vini è un librone di oltre 50 pagine ed i vini sono divisi per tipologia e, soprattutto, per regione. Proviamo un Vermentino "Dettori" (il nostro amico Ernesto si chiama così, non potevamo non prenderlo!) fresco, all'apparenza leggero (le gambe non confermano) con un retrogusto un po' amarognolo (non siamo intenditori, scriviamo quel che sentiamo … non leggerete mai su questo blog che un vino sa di "sandalo" … "grafite" ed altre diavolerie).

Chiudiamo con un dolce strepitoso: una rivisitazione di una creme brulè (solo leggermente scottata) su fondo di frutti di bosco veramente deliziosa ed un caffé che si farà ricordare decisamente più per la piccola pasticceria che l'accompagna che per l'aroma.

Direi proprio un posto da provare.