Martedì 12 le agenzie hanno diffuso una dichiarazione del presidente dell'autorità antitrust Antonio Catricalà con la quale quest'ultimo invita il governo ed il ministro Bersani a continuare sulla strada delle liberalizzazioni, smettendo di cedere alle Lobby che sono riuscite, durante i passaggi parlamentari del decreto, ad "annacquarne" i contenuti.

Ma a che si riferisce?

Il grande pubblico sicuramente non ha capito, se non, al massimo, parzialmente.

Eppure qualcosa di grosso e grave è successo in questi giorni in parlamento, e non credo che la citazione di striscio del TG5 di ieri sera sia riuscita a suscitare il giusto interesse. Mi riferisco a due emendamenti al decreto Bersani che, se approvati, avrebbero fatto tremare veramente, per la prima volta nella storia una delle lobby più potenti del nostro bel paese: i notai!

Eccone il testo:

emendamento 32.0200 sull'Art. 32-bis. (Nel caso di stipulazione e di modificazioni dell'atto costitutivo di società in nome collettivo e di società in accomandita semplice per scrittura privata, l'autenticazione può essere richiesta anche al conservatore del registro delle imprese.)  (n.d.S.: oggi la fa il notaio …)

emendamento 41.0300 sull'Art. 41-bis. (In tutti i casi nei quali per gli atti e le dichiarazioni aventi ad oggetto la cessione o la donazione di beni immobili, come individuati dall'articolo 812 del codice civile, di valore catastale non superiore a 100.000 euro, (…) , è necessaria l'autenticazione della relativa sottoscrizione, essa può essere effettuata gratuitamente, salvo le spese, anche dai dirigenti del comune di residenza del venditore o, nei comuni nei quali non sia previsto il dirigente, dal funzionario di qualifica più elevata, nonché dagli avvocati abilitati al patrocinio da almeno cinque anni muniti di polizza assicurativa pari almeno al valore del bene dichiarato nell'atto.) (n.d.S.: anche in questo caso … oggi, quest'atto compete al notaio …)

Ebbene, per l'intervento del presidente del consiglio nazionale del notariato e l'intercessione del ministro Mastella gli emendamenti sono stati, per magia … accantonati.

Per gli interessati ci sono i fatti ben dettagliati e molti commenti (ovviamente di parte) sul sito non ufficiale dei praticanti notai: Romolo Romani (è il nome di fantasia del notaio di cui il candidato al concorso generalmente deve assumere le vesti durante le prove scritte) 😉 

Capite ora cosa si intende quando si dice che in Italia ci sono poteri forti …

W le lobby!

😐